SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Prima di chiudere nel cassetto il pomeriggio di Chieti e pensare a L’Aquila, ospite domenica al Riviera delle Palme, la Samb prende carta e penna e scrive alle istituzioni.
Il presidente Vittorio Massi (nella foto) ha dato mandato al legale di fiducia, Carlo Rombolà, di inviare una missiva a Figc e Aia per denunciare quanto accaduto domenica allo stadio Angelini (2-2). Nel mirino la direzione dell’arbitro Stefano Raineri di Como.
Riepilogo: le 5 espulsioni (i calciatori Barberini e Sirri, mister Lauro, il preparatore atletico Amadio e il team manager Marzetti), l’arbitro “assediato” a fine primo tempo, gli 8 minuti di recupero nella ripresa, il contestatissimo gol del 2-2 dell’ex Fall e altri comportamenti, prima e dopo la partita, che non sono piaciuti alla Samb. Tanto che Massi prima di lasciare l’Abruzzo non ha voluto stringere la mano al collega Ettore Serra.
Oggi, in ogni caso, sono attese le decisioni del giudice sportivo.