Condannato per stupro evade dai domiciliari, le vittime: “Abbiamo paura”

PESARO – Condannato due volte per violenza sessuale e maltrattamenti ad una pena di 10 anni e 4 mesi, confermati in appello, è fuggito dagli arresti domiciliari una settimana fa, rompendo il braccialetto elettronico. Ora a vivere nell’incubo di ritrovarselo davanti sono le due donne che lo avevano denunciato e mandato con davanti al Tribunale di Pesaro. Federico Marcelli, 49 anni, pesarese, ex barista, era ai domiciliari presso l’abitazione della madre, in attesa della sentenza della Cassazione.