Lavoratori in nero, assenza di sorveglianza sanitaria dei dipendenti e vie di fuga non idonee: per questi motivi sono stati apposti i sigilli ad un night club di Mosciano Sant’Angelo, in provincia di Teramo.

Oltre al provvedimento di sospensione della licenza, il titolare dell’attività ha ricevuto sanzioni amministrative e ammende per 70 mila euro. Una maxi multa dopo i controlli eseguiti da carabinieri della Compagnia di Giulianova in collaborazione con il personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Teramo e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Pescara.

Su un totale di 17 lavoratori, 6 erano impiegati in nero: poco meno della metà.  In particolare è stato accertato che mancava la sorveglianza sanitaria dei dipendenti, la valutazione dei rischi e il piano di emergenza. 

Sono stati inoltre interessati i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Teramo al fine di poter accertare se l’unica uscita di sicurezza presente nel locale, dove si trovano il bancone e i tavoli, fosse idonea al deflusso in emergenza.

Dal controllo è emerso che sbucava su una via di fuga angusta e buia difficilmente percorribile in caso di abbandono del locale in caso di emergenza.