Approvato in Giunta l’accordo con i medici di medicina generale per procedere con la somministrazione dei vaccini anti-Covid della popolazione, a domicilio e negli studi medici.
“Abbiamo anche aperto un tavolo con le categorie economiche e produttive e la Camera di Commercio per definire un protocollo per la somministrazione dei vaccini anche nei luoghi di lavoro, nel massimo rispetto delle disposizioni sanitarie – spiega il presidente della regione Marche Acquaroli – Ringrazio i medici di medicina generale e tutte le sigle che hanno sottoscritto l’accordo, e tutte le associazioni di categoria, per disponibilità e l’alto senso di responsabilità dimostrate.
Ricordo che nella nostra Regione, oltre alla vaccinazione per il comparto degli operatori socio-sanitari, gli ospiti delle RSA e gli over 80, sono iniziate le somministrazioni anche per il personale scolastico e delle università, le forze dell’ordine e il settore della sicurezza, e la categoria dei pazienti più fragili, con patologie, in carico al servizio sanitario regionale. È importante ricordare che l’andamento del piano vaccinale dipende soprattutto dalla disponibilità di dosi che viene inviata alle Regioni dallo Stato centrale”.