I sette campioni inviati mercoledì scorso dall’Av5 al laboratorio Virologia di Torrette sono tutti con variante Delta. La conferma arriva dopo il sequenziamento del virus, ma il risultato non ha sorpreso troppo il primario Antonio Fortunato del servizio patologia clinica che aveva già individuato su questi casi positivi un’alta carica virale.
Tre erano persone provenienti dall’Estero, gli altri quattro appartengono invece al focolaio della movida rivierasca, scoppiato a seguito di feste in alcuni locali alle quali hanno preso parte circa 180 giovanissimi di età tra i 16 e i 20 anni. E questo fa temere anche per altri 30 casi sospetti Delta che verranno inviati la prossima settimana ai laboratori di Ancona diretti dal professor Menzo.
Dati in crescita insomma, come si evince anche il report giornaliero della Regione che parla di un totale di 32 positivi su 1733 tamponi testati: 894 nel percorso nuove diagnosi e 839 nel percorso guariti, con l’indice di positività che sale al 3,6%.
La suddivisione per zone parla di un solo caso nella provincia di Fermo, 2 nella provincia di Macerata, 2 nella provincia di Ancona, 2 nella provincia di Pesaro-Urbino, 3 fuori regione e ben 22 nella provincia di Ascoli Piceno, che da covid free detiene da giorni la maglia nera dei contagi.
A San Benedetto risultano attualmente 52 positivi, e ben 163 persone in quarantena. Il sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti annuncia un giro di vite sui controlli nei locali in accordo con Prefettura e Questura di Ascoli Piceno e soprattutto per facilitare il lavoro di tracciamento dell’Area vasta 5 e scovare quanti più positivi possibili per bloccare la catena dei contagi chiede a chi ha frequentato feste di sottoporsi al test molecolare.
Nei pomeriggi di oggi (sabato 3 luglio) e lunedì 5 luglio, sarà infatti attivo un servizio gratuito e anonimo nel punto tamponi di viale dello sport, dietro al “Pala Speca” di San Benedetto, dalle ore 14.30 alle 18.30.