Giuseppe Alessandro Barone, l’ultimo acquisto dell’Ascoli, ha affidato le sue prime parole da bianconero al sito ufficiale: “Sono arrivato la settimana scorsa e, dopo essermi sottoposto a tutti i test, mi sono messo a disposizione, sto svolgendo allenamenti individuali per essere al pari degli altri. Questa estate mi sono tenuto in allenamento, ma chiaramente devo recuperare il ritmo partita. Ieri ero al Del Duca ed è stato emozionante: vedere uno stadio che da vuoto si riempie con 4000 persone è stato bello. Ascoli è una piazza importante, per tanti anni ha militato in Serie A e, soprattutto, ha un sogno importante… Ho visto una squadra con tanta “fame”, che ha corso per 90’. Non è mai semplice affrontare un avversario che si chiude dietro come ha fatto il Cosenza. Sono a disposizione del mister e della squadra, l’obiettivo personale è sicuramente quello di continuare a crescere come calciatore e come persona, cerco di imparare quante più cose possibili dai compagni con più esperienza di me. L’obiettivo di squadra è quello di centrare la salvezza prima possibile e poi vedremo… la B è difficile e strana e non mi sbilancio oltre”. E ancora: “Sono cresciuto nel settore giovanile del Brooklyn Italians, nella mia città e, dopo tre anni di Università, sono stato acquisito dal New York Cosmos. Le mie caratteristiche? Sono un esterno offensivo, mi piace puntare l’uomo e calciare in porta, possibilmente fare assist e gol. In Italia ho militato sempre in Serie B, col Perugia prima e la Salernitana poi. Ritengo che il campionato cadetto sia ideale perché un giovane possa crescere” ha concluso Barone.