Il lancio della fiaccola avvenuto sugli spalti del campo Squarcia lo scorso primo agosto, durante la Quintana dedicata al patrono Sant’Emidio, costa caro al sestiere di Porta Solestà. Il consiglio degli anziani, infatti, ha deciso di multare i gialloblù di mille euro. La delibera è stata approvata all’unanimità da parte dello stresso consiglio guidato dal presidente Massimo Massetti. Il sestiere, ora, avrà trenta giorni di tempo per presentare l’eventuale ricorso direttamente nelle mani del magnifico messere, il sindaco Marco Fioravanti. La fiaccola era partita dal settore occupato dai sestieranti gialloblù, anche se ufficialmente l’autore del gesto è ignoto. In realtà, la sua identità sarebbe conosciuta, visto che lo stesso ragazzo si era presentato dopo la Quintana al sestiere di porta Romana per chiedere scusa, visto che il lancio era rivolto proprio ai tifosi rosso azzurri. Alla base della multa c’è la violazione del codice etico del quintanaro. “Si è trattato di un gesto inqualificabile, da condannare – commenta il caposestiere di Porta Solestà, Attilio Lattanzi -. Convocherò una riunione di comitato nel corso dei prossimi giorni per discutere della vicenda insieme agli altri componenti del direttivo. Mille euro rappresentano una somma importante per il nostro sestiere. Ragioneremo insieme sul da farsi. Porta Solestà, comunque, ha preso le distanze dal gesto e lo abbiamo fatto attraverso una nota inviata proprio al consiglio degli anziani”. Nella delibera approvata dal consiglio, si parla di un fatto molto grave che avrebbe potuto causare danni alla sicurezza degli spettatori assiepati in gradinata. Inoltre, si legge nella nota, “simili episodi tendono ad allontanare le famiglie dal vivere la Quintana nella pienezza della sua gioia e partecipazione”. Il consiglio degli anziani ha anche annunciato di voler inasprire le sanzioni per i prossimi anni, qualora dovessero ripetersi episodi del genere. La prossima settimana, intanto, dovrebbe riunirsi anche la consulta storica, che invece provvederà a visionare e analizzare i filmati riguardanti il corteo storico di agosto, sanzionando con delle multe eventuali figuranti che non abbiano rispettato le regole previste dal coreografo Mirko Isopi.