Ascoli-Pisa 2-0, decide la doppietta di un ritrovato Dionisi

ASCOLI PICENO – È tornato il capitano. I suoi primi gol del 2022, la prima doppietta stagionale: così Federico Dionisi spedisce l’Ascoli al settimo posto, a quota 49. Il Pisa, scavalcato in vetta alla classifica dalla Cremonese, cade al Del Duca: è il primo scalpo di una grande che i bianconeri si prendono nel proprio stadio.

Senza 5 pedine e davanti a 4.027 spettatori, Sottil ripristina il 4-3-1-2, con Botteghin di nuovo in difesa, Caligara a centrocampo, Ricci trequartista e la coppia d’attacco Tsadjout-Dionisi. Proprio il capitano, in avvio, raccoglie il cross di Falasco, di testa, ma non riesce a inquadrare le porta. L’Ascoli segna con Baschirotto, ma l’arbitro, Marini di Roma, annulla per una posizione di fuorigioco di Caligara. I bianconeri ci credono, e insistono: palla messa sul secondo palo da Dionisi, Baschirotto non ci arriva per poco. Quando si fa vedere il Pisa, al 18’, l’Ascoli rischia: Mastinu, su punizione, centra il palo. Poi Benali per l’incornata di Lucca: a lato. Tsadjout, intanto, rimedia l’ammonizione che gli farà saltare la trasferta di domenica a Vicenza.

Partita che si fa più equilibrata, ma è l’Ascoli a pungere: punizione di Caligara, destro insidiosissimo di Buchel dopo l’intervento di Hermansson. Poi però ecco il Pisa: traversone di Birindelli, sponda di Lucca per Puscas, pallone sopra la traversa.

L’Ascoli nel finale di tempo piazza un uno-due micidiale. Dionisi dribbla Leverbe e poi batte Nicolas col sinistro. 1-0. Il secondo gol dopo 4 minuti, ancora col mancino, a concludere il contropiede di Saric. Il capitano non segnava dal 6 novembre scorso, sempre al Del Duca (col Vicenza). Ora concede il bis contro la difesa meno battuta del campionato, per il nono centro in campionato.

In apertura di ripresa ritmi blandi. Destro dalla lunga distanza di Puscas, presa facile per Leali. Poi lancio lungo per Botteghin, ma l’acrobazia del brasiliano termina sul fondo. Segue la punizione di Ricci: Nicolas fa buona guardia. Tre cambi per il Pisa: fuori Hermannsson, De Vitis e Benali, dentro Berra, Marin e Sibilli. La risposta di Sottil: esce Dionisi, entra Bidaoui.

Il Pisa ci riprova: piazzato di Mastinu, esterno di Lucca, ma Leali si fa trovare pronto. Ancora cambi, poi un’altra punizione, stavolta di Sibilli per il colpo di testa di Torregrossa e il salvataggio di Baschirotto.

Non succede più niente. L’Ascoli festeggia una vittoria che potrebbe darle ulteriore slancio in chiave playoff nelle 8 gare della stagione regolare che restano.

 

Foto Ascoli Calcio