Visi: “Buono e Angiulli dovevamo provarli insieme. Non demoralizziamoci”

In diretta dalla sala stampa

DI FILIPPO Purtroppo molti episodi per noi sono stati sfortunati. Questo è un girone molto equilibrato, non ci sono squadri più forti delle altre. L’obiettivo è i play off, lo dobbiamo alla società.

VISI C’è rammarico perché specie in casa ci tenevamo a vincere. Dobbiamo mantenere la calma, ritrovare l’entusiasmo dei risultati consecutivi sapendo che quello che stiamo facendo al momento non basta e la classifica non ci regala mai una gioia.

La Vastese dal centrocampo in su è una bella squadra, rapida e tecnica. Abbiamo avuto delle occasioni per vincere e abbiamo preso un paio di ripartenze dove abbiamo rischiato la pelle ma ci sta perché abbiamo spinto tanto.

Dobbiamo capire perché in queste due partite non siamo riusciti a vincere.

Non è semplice, l’importante che ai ragazzi non venga il timore di vincere, come siamo stati bravi a tirarci fuori da una situazione pesante.

Ma veniamo da 10 risultati utili consecutivi e non dieci sconfitte ma l’umore cambia per la piazza che ci segue, perché un pareggio viene vissuto come una sconfitta. Non dobbiamo perdere lucidità.

Non sono preoccupato che i ragazzi non la buttano dentro perché le occasioni le creiamo, oggi abbiamo commesso molti errori nell’ultimo passaggio o in fase di possesso.

L’arbitraggio? Sta girando come sempre, sia fuori casa che in casa. Credo che fa parte della nostra storia, quindi zero alibi e zero scuse, l’arbitro sbaglia e le categorie ci sono anche per gli arbitri. Sia oggi che a Castelfidardo potevamo portare via la posta piena, ero convinto di vincerne almeno una delle due.

Angiulli e Buono non possono coesistere? Discorso che può avere un senso ma abbiamo deciso di voler giocare con tre centrocampisti importanti con esperienza e qualità, però dire che la colpa è stata solo questa è sbagliato.

TOMAS

Noi arriviamo davanti e continuiamo a creare le occasioni, a volte vogliamo entrare col pallone dentro la porta o sbagliamo l’ultimo passaggio. Sarei più preoccupato se fossi qui a difendere dei ragazzi che non hanno creato niente. Noi dobbiamo lavorare per evitare problemi.

Dovevamo provare sia Buono che Angiulli insieme, Federico possiamo recupararlo solo facendolo giocare. I ragazzi si sono messi a disposizione perché abbiamo deciso di tornare al 4-3-3 in funzione dell’avversario, poi nella ripresa siamo tornati con le due punte.

Abbiamo tante partite e Angiulli può aiutarci.

Alboni bene? Sì ma abbiamo la difficoltà degli incastri sugli anni di nascita degli under. Lui ha quantità e cuore, abbiamo fatto una prova e va bene.

Non dobbiamo perdere la serenità nel lavoro, siamo diventati una squadra importante, forse c’è mancato un pizzico di cattiveria davanti ma li difenderò sempre.

Dopo 10 risultati consecutivi utili siamo sempre a poca distanza dai play out, tutti i sacrifici e i risultati che abbiamo fatto non ci hanno fatto allontanare, non bisogna creare scompensi.

TOMAS Siamo arrabbiati perché volevamo vincere. La voglia di vincere a volte può creare troppa frenesia, ma a volte non si riesce. Abbiamo concesso un paio di occasioni forse perché spingevamo, eravamo troppo alti ma ce la siamo cavata bene. Domani si riparte con la testa a Chieti, partita tosta, daremo tutto per portare a casa i tre punti.