MONTEGIORGIO – “L’apertura di un Cento per Impiego significa dare un messaggio importante al territorio attraverso l’attenzione dovuta al mondo del lavoro. Come sappiamo il tema del lavoro purtroppo dovrà essere affrontato con particolare attenzione perché dopo la pandemia ora vi è in atto anche la guerra in Ucraina. Lo sportello rappresenta un punto di riferimento per i cittadini e anche se in questa fase iniziale sarà aperto un giorno alla settimana vedremo, in base alle esigenze future, di farlo aprire anche in un altro giorno settimanale. Con il Pnrr ci saranno ulteriori opportunità che cercheremo di gestire al meglio e sono convinto che le risorse umane impiegate in questo Centro saranno le vere protagoniste”.
Così l’assessore regionale al Lavoro Stefano Aguzzi accolto dal sindaco di Montegiorgio, Michele Ortenzi e accompagnato dal deputato Mauro Lucentini e dalla consigliera regionale Jessica Marcozzi, ha inaugurato questa mattina lo sportello del Centro per l’impiego chiuso dopo la crisi sismica del 2016.
“Stiamo vivendo un momento di crisi – ha sottolineato Ortenzi – però la Regione Marche sta mettendo in campo tanti provvedimenti investendo anche sui Centri per l’impiego dell’entroterra come quello che stiamo inaugurando oggi”.
Le attività svolte dallo sportello dedicato al mondo del lavoro saranno quelle previste dai Lep (Livelli essenziali di prestazioni) che andranno dall’accoglienza fino alla stipula del Patto di Servizio (PSP), che rappresenta la presa in carico del cittadino. Oltre a ciò verrà realizzato un Laboratorio di orientamento al lavoro con cadenza mensile anche attraverso la modalità on line. I Laboratori rappresentano dei servizi che mirano a supportare la persona nella ricerca di un’opportunità di lavoro. Il fine è favorire l’attivazione della persona e lo sviluppo di abilità di ricerca del lavoro, supportandola operativamente nella realizzazione del piano di ricerca attiva del lavoro.
Inizialmente l’apertura del Centro sarà di un giorno a settimana (lunedì) con due operatori (uno esperto e l’altro in affiancamento) prevedendo successivamente una seconda giornata di apertura non appena terminato l’affiancamento dell’operatore.