PESCARA – Questa mattina, intorno alle 10:30, un treno “Lupetto” dell’impresa ferroviaria Tua è stato coinvolto in un investimento mortale nel comune di San Giovanni Teatino (Chieti), nei pressi del passaggio a livello di corso Italia. Da una prima ricostruzione, una donna di 77 anni avrebbe superato le barriere di protezione del passaggio a livello, regolarmente chiuse al momento del transito del convoglio Tua, e avrebbe attraversato la sede ferroviaria rendendo inevitabile l’impatto. Il treno della Tua, partito dalla stazione di Pescara Centrale alle 10:15 e diretto a Sulmona, procedeva con tutti i dispositivi di sicurezza regolarmente funzionanti e con una velocità anche sensibilmente inferiore a quella massima consentita per la tratta in questione.
L’Impresa Ferroviaria Tua, precisa l’azienda in una nota, ha comunque disposto un’indagine interna, in linea con le proprie procedure di sicurezza e ha inviato i propri tecnici a San Giovanni Teatino per effettuare il sopralluogo assieme al personale di Rete Ferroviaria Italiana (titolare della tratta) e alla Polizia di Stato. Sul luogo dell’investimento si è subito recato anche il presidente di Tua, Gabriele De Angelis, che ha voluto testimoniare la propria vicinanza al personale coinvolto, raccogliendo direttamente le testimonianze dal macchinista e dal capotreno. “Un evento tragico”, ha spiegato De Angelis, “per il quale esprimo il mio cordoglio e quello dell’azienda Tua alla famiglia della signora, purtroppo coinvolta nella tragedia. Dalle informazioni tecniche e di sicurezza è risultato evidente che il nostro personale ha gestito la situazione di emergenza con grande professionalità”. Per i 25 passeggeri sul treno al momento dell’incidente, la Tua ha immediatamente messo a disposizione un autobus sostitutivo.
Il Cordoglio del Presidente della Regione Marco Marsilio: “A nome personale e della giunta che presiedo esprimo il cordoglio ai familiari della donna rimasta vittima di un investimento ferroviario nella mattinata odierna. Dalle prime informazioni raccolte l’impatto con il convoglio sarebbe stato inevitabile. Alla vista della donna i macchinisti di Tua hanno fatto tutto il possibile per fermare il treno ed evitare l’impatto con la donna. Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni e dagli stessi dipendenti Tua la signora avrebbe oltrepassato il passaggio a livello che era abbassato, non accorgendosi delle ripetute segnalazioni sonore e del sopraggiungere del treno”.