SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un Vittorio Massi come al solito trasparente in merito alle sue intenzioni, a partire dal Porto d’Ascoli capolista in Serie D per poi allargare il discorso al calcio sambenedettese, quindi ovviamente alla Samb, allo stadio Riviera delle Palme, all’Area Brancadoro (ma anche al campo Ciarrocchi ancora non utilizzato dal Porto d’Ascoli in partite ufficiale di Serie D).
Ospite domenica scorsa a Cuore D Calcio (in diretta tutte le domeniche alle ore 20.30 su Vera Tv), in basso il link della trasmissione nella parte finale nella quale Massi, dopo aver parlato dell’amore rossoblù che lega giocatori del Porto d’Ascoli alla Samb (a partire dagli ex Fall e Napolano), ha un po’ allargato gli orizzonti al calcio sambenedettese in generale: “C’è tanto entusiasmo a San Benedetto, non serve il miliardario di turno che compra le figurine e poi si stanca, ma una programmazione seria, con tutto il settore giovanile, in modo che si possa riempire lo stadio. Per la Samb occorre vincere il campionato di Serie D e poi gestire qualche anno di C con l’obiettivo della promozione in B e non di vivacchiare, altrimenti non serve a niente”.