SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nessuna sorpresa. Confermate le voci circolate subito dopo l’esonero di Fabio Prosperi: la panchina della Samb di nuovo a Sante Alfonsi. Il presidente rossoblù ha deciso di richiamare l’allenatore sambenedettese allontanato a inizio ottobre, dopo 5 partite (bilancio, 7 punti). Manca solo l’ufficialità.
Si ricompone dunque la coppia con il preparatore dei portieri Stefano Visi, in sella dal dicembre 2021 fino a maggio (scalata dal terzultimo al quarto posto e playoff vinto a Roma contro il Trastevere) e poi dall’estate scorsa.
La decisione di sollevare Alfonsi, un mese e mezzo fa, era stata presa dal direttore sportivo Vittorio Cozzella, che pure è stato silurato ieri da Renzi. Ecco dunque il via libera all’Alfonsi-ter. Il tecnico aveva lasciato la squadra rossoblù al 12esimo posto, a meno 4 dalla vetta. La ritrova un gradino sotto, in zona playout, ma con 12 lunghezze di ritardo dalla capolista Pineto.
Domenica per Alfonsi ennesimo esordio al Riviera delle Palme contro il Termoli, penultimo (calcio d’inizio alle 14.30).
La decisione di riaffidarsi al tecnico sambenedettese, che nel pomeriggio dovrebbe tornare a dirigere un allenamento coi rossoblù, presuppone pure che probabilmente Renzi condurrà il mercato invernale (al via il 1° dicembre) in prima persona, come è accaduto nella sessione del 2021, coadiuvato da un consulente (l’ultimo fu Riccardo Solaroli, ora all’Ostiamare).