SENIGALLIA – Dal Camerun ad Ancona per potersi sottoporre a un delicato intervento chirurgico, poi l’incontro con chi ha finanziato il ricovero e l’operazione. E’ la storia di Mila, una bimba camerunense di un anno: era in pericolo di vita per patologie cardiache, responsabili in Africa di numerose morti premature. Lo scorso 27 novembre è riuscita a superare una delicata operazione cardiochirurgica all’ospedale regionale di Torrette di Ancona, operazione che non sarebbe stata possibile nel suo Paese. Oggi è fuori pericolo, non solo grazie ai medici, ma anche grazie al progetto umanitario “Cuori Ribelli” dell’associazione Una Voce per Padre Pio e al supporto economico della Fondazione Maria Grazia Balducci Rossi. A distanza di due mesi Mila è arrivata con la sua mamma a Senigallia (Ancona) per incontrare chi ha contribuito a salvarle la vita. Accompagnate dal presidente dell’associazione Una Voce per Padre Pio, Enzo Palumbo e dalla presidente delle Patronesse Salesi di Ancona, Milena Fiore, Mila e la sua mamma hanno incontrato il presidente della fondazione senigalliese, Tommaso Rossi.