ANCONA – Il giorno dopo i 4 gol presi a Recanati, l’Ancona prova a fare quadrato. A non farsi travolgere dalle polemiche. Non solo e non tanto per la sconfitta più pesante della stagione, ma per il confronto tra mister Marco Donadel e i tifosi biancorossi presenti ieri al Tubaldi dopo la partita (“Un mio gesto è stato male interpretato” dirà l’ex Fiorentina in sala stampa). E allora oggi tutti in silenzio, domani si vedrà. Domani è probabile che l’Ancona possa veicolare attraverso i propri canali, social e sito ufficiale, un messaggio del presidente Tony Tiong (nella foto).
Insomma, l’ennesimo momento complicato di un aprile da dimenticare in casa dorica (a inizio mese il 3-0 subìto ad Alessandria con il conseguente esonero di Gianluca Colavitto). Ancona ai playoff, da settima, pronta a sfidare la Lucchese. Probabilmente l’11 maggio e non domenica: playoff verso il rinvio per il caso Siena, la Lega Pro deciderà giovedì. Tempo utile per sbollire e calmare le fibrillazioni.
Foto US Ancona