Non si placa la febbre della amministrative nel capoluogo dorico. Se è chiara l’avanzata del centrodestra in città, è altrettanto vero che il Pd si conferma il primo partito sul territorio anconetano con il 21,32% dei voti, inseguito da Fratelli d’Italia che vola al 18,61%. Missione ardua per i dem che ora devono ripartire in vista del ballottaggio per cercare la massima unità. La segretaria Elly Schlein ha fatto sapere di credere nella sfida per confermare l’amministrazione uscente strappando così la vittoria alla destra.
La coalizione di centrosinistra che appoggia Ida Simonella ha totalizzato il 41,85% delle preferenze mentre la coalizione di centrodestra a sostegno di Daniele Silvetti ha totalizzato complessivamente il 44,92% dei voti.
Insomma una sfida tutt’altro che scontata quella che si accenderà da qui alle prossime settimane. E ci credono anche la segretaria regionale Pd Chantal Bonprezzi e il consigliere regionale Antonio Mastrovincenzo. Queste le loro parole. “Lavoreremo come fatto finora per vincere secondo dopo secondo” – dice Bonprezzi. Mastrovincenzo: “Una bella sfida agguerrita, sono fiducioso perché il distacco al secondo turno è assolutamente colmabile con le forze politiche di Verdi, Cinque Stelle che possano convergere sulla candidatura di Ida Simonella”.
E, a proposito di comunione d’intenti e accordi per far confluire i voti, Marco Battino con il suo Ripartiamo dai giovani, 2,18%, non si pone limiti, complice anche la sua giovanissima età. 22 anni. Il candidato più giovane d’Italia\ in questa tornata elettorale. “Siamo riusciti a dimostrare che si può partecipare democraticamente a queste elezioni. Non è stato facile ma siamo riusciti a partecipare senza soldi e senza particolari risorse e sono contentissimo dei risultati”.