Boom di visitatori per la giornata inaugurale del Villaggio Coldiretti a San Benedetto del Tronto. Al taglio del nastro il ministro all’agricoltura e sovranità alimentare Francesco Lollobrigida che ha voluto dare priorità alle istanze della Pesca. Questa mattina infatti, al porto i marittimi hanno protestato contro l’Unione Europea per le limitazioni sulla pesca a strascico. Il ministro ha garantito la massima attenzione nel condividere la loro stessa battaglia. Alle 17 i tanti visitatori che già dalle prime ore del pomeriggio affollavano il centro rivierasco, nonostante il caldo, hanno potuto accedere alla mega area allestita da Coldiretti. Stand gastronomici, scuole di cucina, espositori, degustazioni di vino, olio, birra. E ancora street food, un’area per bambini, lo zoo con la pet therapy. Insomma, di tutto e di più per grandi e piccini, operatori del settore o semplici curiosi. L’inaugurazione è stata dominata nella prima parte dall’incontro istituzionale ma aperto a tutti, a cui hanno partecipato esponenti di Governo, della Regione Marche, i sindaci e tanti operatori dell’agroalimentare. Il ministro Lollobrigida al suo arrivo, tra bandiere e applausi, ha motivato così il suo no alla carne sintetica: “non è buon cibo, le filiere che producono buon cibo garantiscono la manutenzione del territorio, il cibo sintetico serve a sfamare i poveri perché i ricchi continueranno a mangiar bene”. A presentare il dibattito sono stati Massimiliano Ossini e Anna Falchi:”Una delle regioni più importanti d’Italia, le Marche mi hanno portato molta fortuna e sono felice di poter promuovere questo territorio e tutte le eccellenze gastronomiche italiane insieme a Coldiretti. La presidente regionale Maria Letizia Gardoni parla di grande opportunità per le Marche: “Questa è un’occasione per portare la campagna nella città e per rinsaldare quel legame tra chi produce e chi acquista. Con il villaggio affrontiamo tematiche di attualità. Oggi i dossier aperti sul sistema agricolo sono tanti e complessi, vogliamo garantire redditività e far si che il settore primario rappresenti il settore economico su cui il Paese deve continuare ad investire”. E sabato in programma c’è l’assegnazione degli assegnati gli Oscar Green 2023: sono 42 le aziende che concorrono, di cui 10 dal Pesarese, 14 dalla provincia di Ancona, 8 da Macerata e 10 tra Fermo ed Ascoli. Grande attenzione sarà riservata al talento under 40 marchigiani. la cerimonia di premiazione si tiene nell’area palco in piazza Giorgini.