ANCONA – Dopo la storica impresa di Budapest, dove ha messo al collo l’oro Mondiale all’aperto, quello che gli mancava, Gianmarco Tamberi è tornato a casa.
Il saltista anconetano, atterrato all’aeroporto di Rimini, dove pure è stato applaudito, ha ricevuto l’abbraccio dei tifosi e dei vicini.
“É stata tosta – ha detto Gimbo – ma è una vittoria che ripaga dei tanti sacrifici. Non vedevo l’ora di rientrare, per gustarmi l’entusiasmo della città per questa medaglia. Ora festeggerò con gli amici”. E infine Tamberi ha confessato di non dormire da tre notti.
Giovedì intanto l’azzurro tornerà in pedana, a Zurigo, per una delle tappe della Diamond League, tanto che dopo i selfie, gli abbracci e l’ennesima intervista Tamberi si è regalato una corsetta all’Italico Conti.