Le pagelle rossoblù di Samb-Tivoli 1-0

COCO 7 Alla terza partita ufficiale deve compiere due interventi importanti: nel primo tempo, in uscita, poi il rigore, peraltro mal calciato da Camilli.
ZOBOLETTI 7 Sicuro in difesa, ben piazzato fisicamente (e per un terzino non è poco), bravo in appoggio, superlativo nella conclusione che vale il suo primo gol in rossoblù. Qualcuno da lassù ha sorriso.
PAGLIARI 7 Uno stantuffo sulla corsia destra, implacabile nel suo andirivieni. Una sicurezza e non mostra i timori tipici di un under di fronte a 6mila spettatori.
SBARDELLA E SIRRI 6,5 Entrambi sicuri, non consentono di fatto che una sola conclusione su azione dalla Tivoli.
ARRIGONI 6,5 Soffre il pressing feroce degli ospiti nei primi 20 minuti, ma alla lunga ha ragione col suo gioco ordinato e orchestra praticamente tutte le azioni.
BARBERINI 6,5 Molta quantità e anche lui, dopo una prima parte di gara più sofferta a causa della superiorità numerica degli avversari, ma col passare dei minuti blinda la mediana e assiste gli attaccanti. Festeggia degnamente il suo 24° compleanno.
CARDONI 6,5 Alcune sgroppate delle sue, tanta corsa, assist, cross. Forse un tono sotto rispetto alla gara di Coppa Italia, ma una qualità sempre al servizio della squadra.
BATTISTA 7,5 (nella foto) Capiamo perché il presidente Massi lo abbia voluto confermare rispetto all’esperienza del Porto d’Ascoli. Autore del gol, funambolico, assist-man. Incontenibile per qualità e quantità. Man of the match.
ALESSANDRO 6,5 Punge per tutta la gara e si combina perfettamente con Tomassini. Gli manca solo il gol, ma è anche un trascinatore, leader, della parte offensiva rossoblù.
TOMASSINI 7 Centravanti di quantità e qualità. Fa salire la squadra, apre il gioco, e poi realizza la seconda marcatura in due presenze, stavolta con un colpo acrobatico alla Ibra.
ROMAIRONE 6,5 Conferma le qualità ammirate a Sora, grande corsa, impegno, mosca tse tse in fase offensiva.
SCIMIA 6 Entra per dare man forte a centrocampo e riesce nel compito.
ORFANO, LONARDO, PAOLINI s.v.

Mister LAURO 7 Terzo modulo in tre partite (stavolta il 4-4-2), disegna una Samb camaleontica: oggi doppio centravanti e ritorno a un 4-4-2 offensivo (per caratteristiche Cardoni e Battista possono essere anche ali d’attacco) che paga grazie alle qualità dei giocatori, pur su un prato di gioco indecente. La Samb ha sofferto nel primo quarto d’ora la pressione dei centrocampisti ospiti sul duo Arrigoni-Barberini, poi, una volta sbloccato il risultato con super-Battista, non c’è stata più gara.