L’arbitro maceratese Luca Sacchi (nella foto) non verrà sospeso dall’Aia dopo il mancato saluto all’assistente Francesca Di Monte nel pre-partita di Lecce-Sassuolo, venerdì sera. Nonostante le voci circolate con insistenza nelle ultime ore, per Sacchi nessuno stop.
L’Associazione italiana arbitri anzi è intervenuta sull’episodio che ha fatto tanto rumore sui social, spiegando all’Ansa: “È assolutamente da escludere un gesto sessista e ovviamente anche uno sgarbo personale. Il problema per noi non esiste, è stato solo un gesto involontario e male interpretato: i due tra l’altro hanno dimostrato grande feeling in campo e il loro rendimento è stato ottimo. Stupisce piuttosto che si parli di sessismo all’interno di un’associazione che ha fatto dell’abbattimento di ogni barriera di genere uno dei suoi principali traguardi raggiunti”.
L’Ansa ha inoltre raccolto le parole della guardalinee Di Monte, abruzzese della sezione di Chieti: “Mi dispiace che sia stato definito un caso un semplice gesto di fraintendimento: ho letto parole grosse verso un collega che non ha avuto nessuna mancanza di rispetto e verso un gesto istintivo che invece è stato definito sessista”.
Così, infine, Sacchi: “Con lei ho un rapporto splendido, a fine gara abbiamo riso insieme dell’episodio”.
Foto AIA