Doveva essere il giorno della nascita della terza Sambenedettese da lanciare per la corsa all’asta fallimentare di mercoledì. Ma Roberto Renzi, immobiliarista romano, e Gheri Merlonghi, milanese di origini picene titolare di un’impresa di onoranze funebri, non hanno sciolto le riserve.
“Stiamo lavorando per il meglio. Dobbiamo risentirci domani” passa e chiude Renzi. Dunque, per il momento restano due le società create in vista dell’appuntamento di dopodomani.