I carabinieri della stazione di Pietracamela, insieme con i colleghi del Nas di Pescara e del Nil di Teramo e con l’Ispettorato del lavoro e della Asl di Teramo, hanno effettuato un controllo in un’attività ricettiva ai Prati di Tivo, rilevando numerose violazioni anche in termini di rispetto della normativa anti Covid.
Per la struttura è scattata la sospensione temporanea dell’attività di cucina annessa al ristorante dell’albergo e sanzioni per oltre diecimila euro. Nel corso dell’ispezione i militari hanno scoperto il mancato rispetto delle norme igienico-sanitarie, la mancata attuazione delle procedure di tracciabilità degli alimenti, l’assenza di informazioni ai consumatori sulla presenza di allergeni negli alimenti somministrati. Inoltre i militari hanno rilevati violazioni delle normative anti Covid: nello specifico era consentito l’accesso alla piscina dell’albergo anche a chi era sprovvisto di green pass (per tale motivo sono stati sanzionati sia il gestore che un cliente), non veniva rispettato l ‘obbligo , previsto per i locali pubblici e aperti al pubblico, di esporre all’ingresso del locale un cartello con il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale e, più in generale, non venivano rispettati i contenuti del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus covid19 negli ambienti di lavoro. Infine i militari hanno verificato anche l’ installazione di un impianto di videosorveglianza idoneo al controllo a distanza de lavoratori dipendenti, in mancanza di apposita autorizzazione da parte dell’ispettorato territoriale del lavoro di Teramo.