Saranno le analisi genetiche che verranno eseguite dai Ris dei Carabinieri a fornire chiarimenti utili sui resti umani rinvenuti durante le operazioni di spegnimento dell’incendio che da cinque giorni sta interessando il Parco nazionale della Maiella.
Oltre ai resti, sono stati trovati effetti personali riconducibili a Franz Ferrante, avvocato pescarese scomparso nel 2019. Tali oggetti sono stati già riconosciuti dal padre dell’uomo, si tratta di uno zaino e un documento di identità, sono stati trovati dal responsabile della Protezione civile di Lettomanoppello e da un tecnico del Parco, in località Cerratina, all’interno di un sentiero reso accessibile dal passaggio del fuoco e dei mezzi meccanici.
I Carabinieri Forestali del Reparto Parco hanno quindi effettuato una perlustrazione dell’area, trovando poi anche i resti umani.