La Polizia Stradale di Fermo, nella tarda serata di ieri, durante il servizio di vigilanza autostradale sulla A/14, nei pressi del casello di Fermo- Porto San Giorgio, svolta dagli equipaggi della Sottosezione autostradale di Porto San Giorgio è riuscita ad individuare e intercettare un autoarticolato immatricolato nell’Europa dell’Est, al cui interno erano stivati 4 muletti e 2 escavatori ed altro materiale edile risultati di provenienza furtiva.
A seguito dei primi accertamenti sulla licenza comunitaria e sulla documentazione prevista per i trasporti internazionali di merci, è emerso che il materiale trasportato poteva essere di dubbia provenienza: la documentazione di viaggio, infatti, mostrava alcune lievi irregolarità che, nonostante l’accurata compilazione di copertura, non sono sfuggite all’occhio attento ed esperto degli operatori della Polizia Stradale.
Sul posto è intervenuta anche la squadra di Polizia Giudiziaria della Specialità che, eseguito il controllo sulle banche dati della Polizia di Stato, ha consentito di accertare che i veicoli trasportati erano stati asportati e sottratti nei primi giorni del mese di settembre da alcune imprese edili in Puglia ed in Basilicata.
Il valore della merce recuperata supera i centomila euro.
I mezzi industriali ed il veicolo su cui erano trasportati sono stati sottoposti a sequestro per la prosecuzione delle indagini in relazione ai reati di ricettazione e riciclaggio internazionale di mezzi industriali rubati.
I due autisti, moglie e marito esteuropei, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione in concorso.