SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Roberto Giobbi e Alvaro Paolini, rispettivamente segretari del circolo Centro del Pd e del circolo di Porto d’Ascoli, hanno annunciato le loro dimissioni nel corso del summit che si è tenuto all’associazione Marinai d’Italia di San Benedetto. Lo stesso Paolini, nel corso del summit, avrebbe invitato ad un azzeramento delle cariche per poter ricostruire il partito.
All’incontro era presente anche il segretario di federazione Matteo Terrani, secondo il quale si sarebbe dovuto trovare un accordo attorno al nome unitario di Francesca Pulcini, segretaria regionale di Legambiente Marche.
Il faccia a faccia è stato una sorta di resa dei conti interna dopo il 7% incassato alle ultime elezioni nonostante la candidatura della pediatra Aurora Bottiglieri.
Si è discusso, ovviamente, anche dei procedimenti disciplinari contro cinque dissidenti che si sarebbero candidati o comunque avrebbero appoggiato la candidatura di Paolo Canducci. Si tratta di Sabrina Gregori, Alessandro Marini, Ermanno Consorti, Fabrizio Oddi e Catia Nucci.
Terrani si sarebbe espresso a favore di questi procedimenti sottolineando come il Pd non sia un tram da cui scendere e salire. Nel frattempo la competenza dei procedimenti, trascorsi due mesi dalla richiesta compiuta da Claudio Benigni, non è più quella della commissione provinciale bensì di quella regionale.
Per quanto riguarda i congressi: il prossimo 12 dicembre si svolgerà quella di federazione dove a oggi l’unico candidato è Francesco Ameli. Il 19 dicembre sarà la volta del congresso regionale dove la battaglia è quanto mai aperta fra Augusto Curti e Antonio Mastrovincenzo.