ROMA – Nel corso della conferenza stampa in corso a Roma in questo momento, il ministro della Sanità Roberto Speranza ha rilasciato importante dichiarazioni in merito all’estensione del green pass nelle prossime settimane.
“Nel decreto ci sono 4 ambiti affrontati: l’obbligo vaccinale che è già vigente per alcune categorie e lo estendiamo a ulteriore categorie: al personale non sanitario che lavora nel resto del comparto salute, alle forze dell’ordine e ai militari, e a tutto il personale scolastico. L’estensione dell’obbligo interesserà anche la terza dose“.
Roberto Speranza ha appunto riferito al termine del Consiglio dei ministri che ha dato il via libera al decreto sul Super green pass dal 6 dicembre al 15 gennaio 2022.
In quel periodo, anche in zona bianca, il certificato verde vale soltanto per vaccinati e guariti e non più per chi fa il tampone.
Il super green pass non servirà per lavoro e trasporti.
“Il messaggio di fondo – ha spiegato Speranza – è un rafforzamento del Green pass per evitare chiusure e riduzioni di capienze, proviamo ad avere disciplina più rigida ma bilanciamo questo col ridurre le restrizioni, anche in caso di cambi di colore delle Regioni”.
Il green pass avrà una durata di 9 mesi e non più di 12 e servirà anche per andare negli hotel, treni regionali e interregionali e trasporto pubblico locale, che finora erano rimasti esclusi.
Ci sarà anche una nuova procedura sui controlli, che dovranno essere rafforzati con piani specifici dei Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza: “Da oggi è possibile avere il richiamo a 5 mesi e ci apprestiamo a una ulteriore modifica: dal 1° dicembre allargheremo la platea anagrafica della dose di richiamo. Dal 1° dicembre sarà possibile la dose richiamo sopra i 18 anni”.