CIVITANOVA MARCHE – I biancorossi della Lube che si sono negativizzati dopo il contagio da Covid-19 hanno ripreso a lavorare all’Eurosuole Forum per rimpolpare il gruppo, da giorni in palestra a ranghi ridotti. Tra i reduci dalla quarantena c’è Ivan Zaytsev, che è rientrato in squadra con la carica e l’entusiasmo che lo contraddistinguono trasmettendo ai compagni una grande voglia di tornare a lottare per obiettivi importanti, a partire dalla trasferta di mercoledì 12 gennaio in Polonia per la terza giornata della Pool C di CEV Champions League nel quartier generale dello Zaksa.
“Non ci voleva questa sosta di una decina di giorni” dice Zaytsev. “Ero bloccato a casa e ho lavorato come ho potuto per mantenermi in forma il più possibile. Logicamente ho perso qualcosa. Ora cerchiamo di recuperare e guardiamo il bicchiere mezzo pieno, i ragazzi stanno iniziando a rientrare e a negativizzarsi, come è successo a me. Riprenderemo a lavorare in gruppo, le partite incombono. Vogliamo recuperare il tempo perso e farci trovare pronti”.
“Il direttore Cormio ha parlato di un’impresa quasi impossibile in Polonia perché stiamo attraversando un momento complicato tra infortuni e contagi da Covid-19, ma io sono sempre fiducioso. Anche se non partiamo con i favori dei pronostici contro lo Zaksa, noi ci saremo e cercheremo di fare il massimo. Ci attende una sfida tosta, ma tutta da giocare. Poi affronteremo tante partite ravvicinate, ma siamo la Lube e il calendario è sempre compresso per noi che partecipiamo a tutte le competizioni, siamo abituati. Dobbiamo solo ritrovare un po’ di ritmo con la squadra visti gli allenamenti persi in questi dieci giorni” conclude Zaytsev.