Martinsicuro – Erano circa le 13:15 del 7 gennaio 2022, quando la guardia medica del presidio sanitario di Villarosa ha contattato la Centrale Operativa del Comando Compagnia dei Carabinieri di Alba Adriatica, avvisando che, poco prima, era arrivato un ragazzo tunisino in gravissime condizioni. Gli erano state inflitte delle coltellate all’addome. Sul posto è stata subito inviata una pattuglia del Comando Stazione Carabinieri di Martinsicuro per verificare quanto accaduto. La tempestività del primo intervento è stata determinante per il buon esito delle indagini. La pattuglia è arrivata nel presidio sanitario pochi istanti prima che il ragazzo venisse trasportato all’Ospedale di Teramo. In tali frangenti il giovane ferito è riuscito a riferire a uno dei militari intervenuti il nome dell’uomo che lo aveva brutalmente accoltellato: un suo giovane connazionale, ben noto ai Carabinieri di Martinsicuro per i suoi pregressi giudiziari. Da quel momento è scattato il dispositivo investigativo dell’Arma che, sotto il coordinamento della Compagnia di Alba Adriatica, ha fatto concentrare nel Comune di Martinsicuro e zone circostanti numerose pattuglie, provenienti anche da altre Stazioni limitrofe, per rintracciare il presunto responsabile dell’aggressione. L’uomo è stato intercettato poco dopo dai Carabinieri, in una zona periferica, ed è stato bloccato e portato in Caserma, dove è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il reato di tentato omicidio. Il fermato, nella stessa serata, è stato poi interrogato dal PM di turno della Procura di Teramo, giunto sul posto per coordinare le indagini. Nel frattempo il ferito è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico all’ospedale di Teramo, in quanto uno dei fendenti subiti aveva causato la perforazione e il collasso di un polmone. L’uomo, sebbene ancora in prognosi riservata, è attualmente fuori pericolo e, nella giornata di ieri, è stato nuovamente ascoltato dai Carabinieri nel reparto di rianimazione. Nella mattinata odierna il Giudice per le Indagini Preliminari di Teramo ha emesso a carico dell’indagato Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere.