Sopra l’intervista integrale a Lulli
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Stiamo lavorando molto, e bene. Questa pausa è sicuramente positiva per noi. Potrebbe andare meglio, e dovrà andare sicuramente meglio. La società non ci fa mancare nulla, ma ora sta a noi riportare i tifosi dalla nostra parte”. Così Luca Lulli, centrocampista della Samb.
“Se è cambiato qualcosa con Alfonsi e Visi? L’atteggiamento. E poi qualche episodio ci è girato a favore. Adesso serve fare punti sia fuori che in casa. Dobbiamo ripartire con il piglio giusto per risalire la classifica” dice ancora Lulli.
Mercato. Priorità al terzino sinistro e a un terzo portiere, entrambi under. Ma ancora nessuna delle trattative portate avanti dai rossoblù si è sbloccata.
Capitolo a parte la telenovela Diego Conson. La Samb, dopo l’iniziale chiusura del presidente Roberto Renzi, lo sta aspettando da due settimane. Ma l’ex capitano, ora al Siena (ma il contratto scade a giugno) e secondo il suo procuratore inseguito anche da un paio di altri club di serie C, non ha ancora sciolto le riserve. O meglio: non ha ancora dato una risposta ufficiale alla Samb, dopo che il club di Renzi gli ha presentato un’offerta fino alla prossima stagione.
Non è convinto il 32enne difensore napoletano, ma sambenedettese d’adozione. Forse per una serie di motivi: l’eventualità di scendere di categoria, la Samb in zona retrocessione, magari pure la guida tecnica, Alfonsi-Visi, dai più considerata inesperta. Insomma, per Conson la terza avventura in Riviera, dove ha messo su famiglia, sarebbe impercorribile.
Entro questa settimana, in ogni caso, dall’entourage di Conson dovrebbe arrivare un segnale definitivo. Tutto lascia credere che sarà un no. Samb in ogni caso tranquilla: Conson rappresenta l’eventuale ciliegina da mettere sulla torta del mercato over. I centrali di difesa, infatti, dopo l’arrivo dal Fiuggi di Tomas, sono già quattro: nel conto pure Varga, Zgrablic e Pica.