GROTTAMMARE – Dal male al bene. Nuova vita all’orizzonte per l’immobile confiscato alla criminalità organizzata: il Comune ha indetto una pubblica selezione per l’assegnazione del bene, in concessione gratuita, a realtà del terzo settore operanti in ambito sociale.
La tipologia dei soggetti ammessi a partecipare, i requisiti necessari, i criteri di valutazione dei progetti di gestione e tutte le informazioni necessarie per avanzare un’offerta consapevole sono meglio specificati nella versione integrale dell’avviso, pubblicata nella sezione “Avvisi e bandi”: https://www.comune.grottammare.ap.it/documenti/avviso-pubblico-per-laffidamento-in-concessione-di-fabbricato/
La concessione avrà durata di 99 anni. La scadenza di presentazione delle candidature è fissata al 9 marzo 2022.
L’immobile è costituito da 8,5 vani con annesso giardino esclusivo con piscina, più 43 metri quadrati di pertinenze, ed è inserito in un contesto di recente costruzione in via Modigliani.
L’assegnazione al Comune è avvenuta il 4 agosto con il decreto emesso dalla sede secondaria di Milano dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. All’assegnazione era preceduta la decisione della Giunta comunale, che nell’aprile 2021 aveva disposto di destinare il bene a finalità sociali, e, in particolare, per l’ampliamento dei servizi di assistenza alla persona. Il Consiglio comunale nella seduta del 21 novembre scorso aveva deliberato l’acquisizione al patrimonio indisponibile dell’ente.
Nella scelta del concessionario, oltre ai requisiti formali peserà anche il giudizio sul progetto di gestione presentato: i criteri di valutazione terranno conto della qualità, della sostenibilità economico-finanziaria, della corrispondenza del progetto con le priorità indicate dall’Amministrazione e dalla comprovata esperienza specifica in attività coerenti con quelle indicate nel progetto stesso.