PESCARA – La Squadra Amministrativa della Questura, su imput del Questore Luigi Liguori, ha rintracciato e identificato gli autori della rissa avvenuta la notte tra venerdì 4 e sabato 5 febbraio, in Piazza Muzii. L’episodio che è stato ripreso con il telefonino da un cliente di un vicino locale e diffuso in rete.
Gli accertamenti di polizia di sicurezza della Divisione di Polizia Amministrativa diretta dal Primo dirigente della Polizia di Stato, Alfredo Luzi, hanno evidenziato l’attività impropria di un’agenzia di portierato alla quale, invece, sono stati affidati compiti di sicurezza.
I partecipanti alla rissa, avvenuta per futili motivi, subito dopo la mezzanotte, sono C.G. di 45 anni e il figlio C.M. di 20, X.E., cittadino albanese di 47 anni e R.G. di 50 anni, tutti residenti a Pescara. Sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per il reato di rissa, previsto dall’art. 588 del Codice Penale. Inoltre, sono stati sanzionati per il mancato utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie aeree in luogo aperto, quella notte ancora in vigore.
Due di loro, dipendenti della suddetta società di portierato, sono stati segnalati per l’esercizio arbitrario di vigilanza e custodia dei beni svolto senza licenza.