Notte da incubo con oltre 70 pazienti al pronto soccorso, l’AV4: “Problema rientrato”

Area Vasta 4

Record di pazienti in Pronto Soccorso la notte scorsa a Fermo che, alle ore 22 di lunedì sera, ne faceva contare 72 in attesa di cure. Il problema si è determinato sia a causa dell’elevato afflusso, sia per l’impossibilità di ricoverare chi ne avesse bisogno.

Molte persone erano già lì dal fine settimana, giornate nelle quali, come è noto, non ci sono dimissioni nei reparti di degenza e si blocca quel turn over che consente di liberare posti da parte di chi va a casa per i nuovi pazienti.

Una situazione ai limiti del collasso che, grazie al lavoro infaticabile dei sanitari del Pronto Soccorso, sempre comunque sotto organico, già alle 8 di questa mattina era parzialmente risolta, con un numero quasi dimezzato di persone in attesa di un letto, che si aggirava sulla quarantina.

A questo ‘miracolo’ hanno contribuito diversi fattori, anzitutto alcuni posti letto resisi disponibili all’Inrca di Fermo, oltre i tre in medicina dopo altrettante dimissioni, alcuni pazienti non necessitavano di ricovero e sono stati mandati a casa per le cure del caso e tre pazienti sono stati trasferiti in altri ospedali come un paziente colpito da infarto, mandato a Macerata e due persone affette da traumi che saranno curate ad Ancona.

Mentre una nota della direzione dell’Area Vasta 4 dell’ora di pranzo, ha cercato di gettare acqua sul fuoco, rappresentando sostanzialmente il quadro di una emergenza rientrata, resta il problema del Pronto Soccorso, e del Murri in generale, che non trova soluzione, schiacciato tra due carenze, quella di posti letto e quella di personale, ridotto ormai all’osso, con un primario, il dottor Alessandro Valentino, sempre in prima linea, costretto a fare molti turni di notte, come quello della notte scorsa e quello di giovedì prossimo, per garantire un necessario supporto al proprio staff e le cure indispensabili ad un’utenza di quasi 180 mila cittadini.