ASCOLI PICENO – Di seguito una nota stampa di associazioni e movimenti contro la guerra in Ucraina.
Domani, come in tutta Italia, anche ad Ascoli Piceno e a San Benedetto del Tronto alle ore 1, rispettivamente in Piazza Ventidio Basso e in Piazza Matteotti, si terranno dei presidi per chiedere di fermare la guerra e per chiedere un futuro di Pace per l’Europa.
L’appello per questi presidi è stato lanciato in tutta Italia dalla Rete per la Pace e il Disarmo, rete di associazioni e sindacati che a livello nazionale presidia il tema della pace. All’appello alla mobilitazione hanno subito aderito le Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl e Uil, l’Anpi, Libera e la Robin Hood – Rete degli Studenti Medi sul territorio, che fanno parte della Rete a livello nazionale, insieme a Legambiente ed Arci, che anche hanno aderito all’iniziativa.
I due presidi che si terranno sul territorio rientrano nell’ambito di questo appello e, oltre alle organizzazioni sopra citate promotrici dei presidi, hanno ricevuto l’adesione di tantissime associazioni, partiti, liste, organizzazioni che operano sul territorio.
Ad oggi hanno aderito: Miranda – Laboratorio di politica e partecipazione – Liberə Tuttə, Partito Democratico, Sinistra Italiana, Cambia SBT, Verdi, Democratici per Canducci, Associazione Buon Vento, Dipende da Noi, Associazione Smart Piceno, Lavoro&Welfare, Rifondazione Comunista, Articolo Uno – Mdp, Italia Viva, Ascolto e Partecipazione, Europa Verde.