ASCOLI PICENO – L’Ascoli urla al 90°. Crotone ribaltato e bianconeri di nuovo nei playoff, al settimo posto, a quota 42: scavalcati, in un colpo solo, Perugia e Frosinone. Successo numero 12 per la squadra di Sottil, che alla fine scarica tutta la tensione accumulata, la più sofferta: contro la penultima in classifica sarà una sofferenza. L’Ascoli, in maglie nera, ritrova Bellusci e Dionisi, col capitano premiato per la 500esima presenza tra i professionisti. E poi le novità Baschirotto ed Eramo, mentre Ricci vince il ballottaggio con Maistro.
Davanti ai 2.720 dello stadio Del Duca, pericolosi gli ospiti col tocco in spaccata di Kargbo sull’invito di Calapai. Angolo di Marras, colpo di testa spettacolare di Golemic, para Leali. Ma ecco l’Ascoli: traversone di D’Orazio, stacca Baschirotto, smanaccia sopra la traversa Festa. È l’ultima emozione del primo tempo.
Dionisi premiato per le 500 presenze tra i professionisti
Nella ripresa subito la squadra di Sottil: cross tagliato di Saric, provvidenziale l’anticipo aereo di Sala su Baschirotto. Poi però tocca a Leali opporsi, coi piedi, al rasoterra del numero 29 calabrese. Al 54’ il Crotone passa: Kone arpiona la palla rinviata male da Baschirotto e firma l’1-0. Sottil cambia: dentro Maistro e Bidaoui, con l’occasione che capita sulla testa del belga. Entra anche Paganini, ma tocca a Falasco, col mancino, timbrare il pareggio. Per il terzino primo gol in maglia bianconera.
Al 90° il contatto tra Kone e Maistro. L’arbitro Baroni di Firenze prima non assegna il rigore, salvo cambiare idea dopo aver rivisto l’azione al monitor. Il numero 37 si fa respingere il tiro, ma poi ribadisce il pallone in rete: terzo gol stagionale e 2-1. Segue la corsa matta dell’Ascoli sotto la curva, incluso Sottil.
Seconda vittoria consecutiva al Del Duca. E poltrona playoff riguadagnata. Mercoledì tappa a Lecce.
Foto Ascoli Calcio