ANCONA – Il presidente della Regione Marche, anche nella doppia veste di assessore ai Porti, ha incontrato il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del mare Adriatico Centrale Vincenzo Garofalo. All’appuntamento, a cui ha preso parte l’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli, si è discusso delle grandi potenzialità di sviluppo dell’Autorità di sistema grazie anche agli investimenti assegnati dal Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili.
“Un incontro cordiale durante il quale sono state pienamente condivise strategie e obiettivi – ha dichiarato il presidente Acquaroli – Priorità assoluta alla crescita e allo sviluppo con gli investimenti da attuare nei prossimi anni”.
In particolare, per il Porto di Ancona, tra gli interventi, il collegamento dell’Ultimo miglio stradale e del collegamento ferroviario (intervento lungomare nord), gli interventi di ampliamento e di miglioramento dell’accesso per le grandi navi (nuova banchina crociere Molo Clementino, demolizione parziale attuale molo nord, approfondimento fondali), nonché gli interventi per una maggiore sostenibilità ambientale (elettrificazione banchine) e di realizzazione delle vasche di colmata. Per i porti di Pesaro e San Benedetto prevista la realizzazione delle vasche di colmata e l’elettronificazione delle banchine.
L’altra sfida affrontata nel corso dell’incontro ha riguardato la sinergia tra Regione Marche e Autorità di Sistema Portuale, fondamentale per rimarcare la strategicità dei collegamenti con il porto di Ancona e con le grandi infrastrutture limitrofe quali Interporto ed Aeroporto.
Altre opportunità di finanziamento che la Regione conta di attivare sono quelle relative alla futura programmazione europea Por Fesr con l’obiettivo di incrementare il livello di intermodalità delle grandi infrastrutture, anche in termini di maggiore sostenibilità. Si tratta, in particolare, di incrementare lo shift modale del trasporto merci dalla gomma al ferro.