Disperso, a Fabriano, un 32enne di cui non si hanno più notizie dalle 19 di ieri. Da quando, cioè, i familiari si sono rivolti alle forze dell’ordine raccontando che il giovane aveva annunciato, intorno alle 10 di ieri mattina, di voler fare un’escursione. Poi, però, non è rientrato a casa ed è stato lanciato l’allarme.
Una vera e propria task force si è attivata: i vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano insieme a una squadra del Nucleo cinofili, i volontari del Soccorso Alpino provenienti da tutte le Marche, i carabinieri della compagnia cittadina, a perlustrare la vasta superficie dove è stata ritrovata l’auto del 32enne, nella zona di Vetralla.
Dall’alto, per tutta la notte, anche l’ausilio di due elicotteri di Aeronautica militare e Soccorso Alpino-Protezione civile. Le operazioni sul campo sono dirette da un funzionario dei vigili del fuoco tramite l’Ucl (Unità Comando Locale) secondo le procedure previste dal piano di ricerca delle persone scomparse che è stato attivato sotto il coordinamento della Prefettura di Ancona.
Si è anche provato a tracciare la posizione del giovane attraverso la triangolazione delle celle telefoniche, ma senza apparente esito. In queste ore sono in arrivo altri volontari della Protezione civile e del Soccorso Alpino, compresa una squadra con unità cinofile, nello specifico cani molecolari da superficie. Al momento, i soccorritori non tralasciano alcuna pista: incidente, allontanamento volontario, un gesto inconsulto.