PESCARA – Ampia disponibilità a un nuovo incontro che si svolgerà entro dieci giorni, quando sarà invitata a partecipare anche Nicoletta Verì, Assessore alla Salute della Regione Abruzzo. Lo fa sapere la Asl di Pescara, tramite una nota. Questa mattina (lunedì 14 novembre) i direttori Vincenzo Ciamponi e Antonio Caponetti hanno incontrato una delegazione della Cgil e  dell’Associazione ‘Carrozzine Determinate’, per prendere in esame una serie di criticità. Davanti al Cup si è tenuto un presidio, in cui i rappresentanti sindacali della Cgil, i cittadini e alcuni esponenti politici del centrosinistra hanno ribadito la necessità di tutelare il diritto alla salute, “evitando la privatizzazione del pronto soccorso”.

Hanno partecipato all’incontro: Oltre a Ciamponi e a Caponetti, rispettivamente direttore generale e direttore sanitario della Asl, la responsabile della Comunicazione Maria Assunta Ceccagnoli, un rappresentante dell’Ufficio Legale della Asl Enrico Croce; il segretario della Cgil Abruzzo e Molise Carmine Ranieri, il segretario della Cgil Pescara Luca Ondifero, Alessandra Di Simone, segretaria Spi Cgil Pescara, Alessandra Tersigni, della Fiom Cgil e il responsabile dell’Ufficio Vertenze Legali Montesilvano Massimo Di Giovanni.

Per L’Associazione Carrozzine Determinate ha partecipato il presidente Claudio Ferrante.

Sono stati esaminati vari argomenti che necessiteranno di ulteriori approfondimenti.

In particolare è stata analizzata la situazione del Pronto Soccorso di Pescara in merito all’avviso pubblico e alla gestione del servizio di assistenza medica per i codici bianchi e verdi. Per quanto riguarda la delibera  “esternalizzazione”, che il sindacato ha chiesto di ritirare, la Asl precisa che l’Azienda ha appositamente previsto, a scopo prudenziale, l’Istituto dell’Accordo Quadro che permette di stabilire se, quando ed in quale misura ricorrere alla Cooperativa. Sono state approfondite anche le problematiche relative alle liste di attesa e le criticità per le persone con disabilità.

La delegazione Cgil ha consegnato al direttore Ciamponi un documento dal titolo “Per un Sistema Sanitario Universale, Pubblico,Efficiente, Moderno”, in cui si richiede un’azione di rilancio del Ruolo della Sanità Pubblica e specifiche risposte.