Riparte l’Ancona, che cala il tris, non si fa male la Vis senza allenatore dopo l’esonero di Sassarini, che ricomincia con un pareggio.
Al Del Conero, davanti a 1.882 spettatori, contro l’Alessandria degli anconetani Nepi e Lombardi, Colavitto rimpiazza l’infortunato Spagnoli con Moretti. Subito i piemontesi, con il colpo di testa di Pellegrini che impegna Perucchini (18’). L’Ancona si fa vedere al 36’, con l’incornata del recuperato Simonetti. E poi stappa la partita prima del riposo, sulla palla persa da Nichetti: Prezioso per D’Eramo, stoccata vincente e primo gol in campionato per il centrocampista (44’). L’Alessandria la combina ancora più grossa in avvio di ripresa: retropassaggio moscio di Checchi al portiere Marietta, ne approfitta Moretti per il 2-0, il secondo centro stagionale e un’esultanza polemica (nella foto sotto). I grigi cambiano tre pedine e provano a risalire: pericoloso lo spunto di Rota (63’). Nel finale il tentativo di Gazoul (85’), quindi la rete di Mattioli, al terzo gol personale, che fissa il risultato sul 3-0, consolidando un posto nei playoff a quota 28 punti.
Sgomita sempre per la salvezza la Vis, che se non altro a Imola evita un’altra imbarcata e dopo 2 sconfitte ritrova un punto. 0-0 che consente ai biancorossi di valutare il dopo Sassarini con più serenità. La squadra guidata dal vice allenatore Renzoni parte forte: Di Paola su punizione centra il palo (13’). Poi però ritmi blandi (30’), e Imolese pericolosa solo prima dell’intervallo, con Zanini (40’). Il numero 20 locale si rifà vivo a inizio secondo tempo (47’). La Vis si riaccende in chiusura di partita, con il colpo di testa di Bakayoko (84’). Tanta noia, insomma. Vince la paura. Per i pesaresi il settimo pareggio in campionato.
Foto US Ancona