ANCONA – I tanti significati del gol siglato dal centrocampista dell’Ancona Michael D’Eramo, il quarto rifilato alla Recanatese
Intanto è stato considerato tra i più belli del weekend sportivo. Un sigillo, oltretutto, arrivato su punizione. D’Eramo si allena continuamente per trovare la porta attraverso i piazzati, già a Rimini una sua pennellata era uscita di poco. Il bersaglio è stato colto a poche ore dalla morte di Sinisa Mihajlovic, uno specialista.
Ma c’è di più: “Il gol è per il mio amico Mario, un compaesano di Atessa venuto a mancare con la stessa malattia di Sinisa – ha detto DEramo -. Non possono essere dei semplici casi. Voglio pensare che sia stato proprio lui ad aiutarmi. La madre, dopo la mia rete all’Alessandria, mi aveva chiesto di dedicare un gol a Mario. Sono stato orgoglioso, nel mio piccolo, di averlo ricordato in questo modo”.
Nel frattempo l’Ancona si sta preparando per l’ultimo impegno dell’anno, a Siena, prima del rompete le righe. “Sappiamo che la tappa di Siena è importante per il presente e per il futuro. Vincere in Toscana vorrebbe dire, in primis, trascorrere un Natale di felicità ma soprattutto tornare con la carica giusta in vista della seconda parte di stagione” conclude D’Eramo.
Foto US Ancona