ANCONA – “Parlerò dentro…“. Così Micheal Alessandrini, 30enne pesarese fermato ieri in Romania come presunto assassino dell’imprenditore Pierpaolo Panzieri, 27 anni, a Pesaro, rispondendo in inglese a una giornalista di una tv locale romena mentre viene portato dalla polizia davanti al giudice della Corte d’appello di Timisoara.
In un video girato dalla tv romena, il 30enne appare spavaldo ma anche piuttosto confuso.
Alla domanda della cronista se sia stato lui ad uccidere e perché lo abbia fatto, Alessandrini si limita a dire che parlerà all’interno della Corte e dunque al giudice.
Proprio davanti alla Corte d’appello di Timisoara, il 30enne è stato portato anche per ricevere la notifica del mandato di cattura internazionale per omicidio volontario aggravato dai futili motivi e da crudeltà. La polizia gli ha trovato in tasca un telefono: sarebbe quello di Pierpaolo, preso subito dopo l’omicidio.
Al giudice romeno, secondo le prime informazioni, il 30enne avrebbe poi fatto ammissioni riguardo al delitto. Ora le autorità italiane si muoveranno per una celere estradizione in Italia.