SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Samb di Roberto Renzi già venduta? La voce è iniziata a circolare con insistenza nelle ultime ore. Acquirente? Un fondo straniero. Roberto Patrassi (nella foto), dirigente maceratese, ex Milan (per 27 anni), osservatore anche per l’Udinese e già vicino alle questioni rossoblù nell’estate 2021, con la FC Sambenedettese del procuratore francese, ma di origini picene, Francesco Angelini, sostiene di essere anche stavolta il tramite.

“Adesso è una cosa completamente diversa. Confermo che i miei referenti stanno parlando già da diverse settimane con Roberto Renzi. Io? No, non l’ho fatto direttamente, ma che la squadra stia concludendo la stagione ritengo sia una cartina tornasole. Credo siano ore decisive, ma di più non posso dire. Conteranno tre cose: il coinvolgimento locale, le fideiussioni bancarie a garanzia del progetto e le capacità tecniche. Sulle ultime due sono convinto ci siano le condizioni. Sì, verrei coinvolto nel progetto. Ecco, forse la Samb tornerà a essere grande” si lancia Patrassi.

La piazza però di recente ha detto no, con forza, a ipotesi che non siano locali, vedi la vicenda Valerio Antonini. “San Benedetto meriterebbe la Serie B. Poi se uno vuol rimanere ancorato al locale è libero di farlo, ma occorre solidità economica” passa e chiude Patrassi.

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