ANCONA – “La legge è stata fatta in maniera tale che a tutti gli immobili lesionati dai fenomeni sismici dal 2009 in poi si applichi la possibilità che dal 2025 si possa usufruire del bonus utilizzando la cessione del credito e lo sconto in fattura”. Sono le parole del Commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli in merito agli sfollati del terremoto del 9 novembre scorso. Ancona buone notizie per i terremotati di Pesaro, Fano e Ancona. Prima la dichiarazione dello stato di emergenza a 5 mesi dalle scosse del 9 novembre, ora la conferma da parte del commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli del Superbonus esteso fino al 2025 per i terremotati di queste zone. Al momento il governo ha stanziato un primo fondo di quasi 5 milioni di euro, fondi però che non bastano per il ripristino di tutti gli edifici danneggiati.
Prosegue Castelli: “Cinque milioni di euro sono quelli necessari per sviluppare tutte le verifiche che consentono di fare il censimento dei danni per arrivare alla ricostruzione. Non so se me ne occuperò ma il governo non si è girato dall’altra parte. Ora sta vivendo la fase dell’emergenza poi arriverà la ricostruzione, ma sappiamo quali sono gli strumenti normativi e gli errori da non fare”. Carlo Terracciano, sfollato e portavoce del comitato 707 sottolinea: “Fermo restando la positività della notizia e quindi la felicità annessa alle buone nuove restano dei nodi da sciogliere. Vogliamo una scansione di una road map: qual è la strada che dobbiamo intraprendere? Con chi dobbiamo interagire? La regione può farsi carico dei crediti? C’è un ingolfamento dal quale è difficile venire fuori. Tutti questi passaggi, quali sono i tempi? Sono tutti interrogativi che restano a terra fermo restando che siamo lieti della notizia”.