PESARO – Una mobilitazione nazionale che ha portato a Pesaro migliaia di persone per manifestare contro la costruzione dei biolaboratori. Pesaro è diventata il centro italiano di questa protesta, dopo le vicende degli ultimi mesi, legate alla realizzazione del laboratorio di biosicurezza di livello 3 nel terreno della Torraccia all’angolo tra via Furiassi e via Grande Torino. La vendita del terreno comunale all’Istituto Zooprofilattico è stata oggetto di un ricorso e al momento è pendente al Tar. I manifestanti si sono ritrovati nel piazzale davanti alla Vitrifrigo Arena. Divieto di circolazione in piazzale Stefanini, e strade limitrofe, con ampliamento dei divieti durnate il corteo. Imponente il servizio d’ordine, con almeno 180 agenti a presidiare l’evento. “Un lungo viaggio che abbiamo affrontato con piacere – racconta una signora arrivata dalla Calabria – abbaimo ritenuto giusto fare questa battaglia per impedire che vengano realizzati questi biolaboratori”. Un gruppo di amici proviene da Firenze: “Purtroppo queste strutture non arriveranno solo a Pesaro, siamo qui a manifestare il nostro dissenso”. La consigliera comunale Lisetta Sperindei, al banchetto del comitato di Pesaro, riferisce che “c’è tanta gente, siamo contenti”. Altre voci da piazza Stefanini: “Non ci fermeremo qui, andremo avanti e concerteremo azioni mettendo insieme più voci del dissenso”. “Quello che sta succedendo a Pesaro potrebbe succedere da noi – afferma una signora che arriva da Brescia – questi biolaboratori li riteniamo pericolosi”. “Vogliamo bloccare questi interventi e sensibilizzare altre persone afinchè tutto questo non accada”.