ANCONA – “Mi ha appena chiamato il ministro Adolfo Urso per informarmi che il Consiglio dei Ministri ha approvato l’esercizio dei poteri speciali, il cosiddetto Golden power, in relazione alla vicenda di Whirlpool, che autorizza la fusione con i turchi di Arcelik volta alla creazione di un gruppo europeo degli elettrodomestici”.
Lo annuncia il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli su facebook.
“Tra le condizioni poste dal Governo il mantenimento dei siti produttivi in Italia e quindi dei livelli occupazionali, un aspetto molto importante anche per le Marche, dove sono coinvolti diversi stabilimenti e moltissimi lavoratori”.
Una buona notizia dunque per gli operai marchigiani della Whirlpool quella che arriva dal Consiglio dei ministri del 1° maggio: secondo quanto si apprende, su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, è stato approvato il Dpcm con il quale il Governo esercita i poteri speciali in materia di asset strategici in relazione all’operazione di fusione tra Whirlpool Emea e Arçelik, volta alla creazione di un gruppo europeo degli elettrodomestici.
Nel decreto si autorizza l’operazione ponendo specifiche prescrizioni a salvaguardia del patrimonio tecnologico, della produzione e quindi dei livelli occupazionali. L’operazione coinvolge 4 stabilimenti, in Lombardia, in Toscana e nelle Marche, con 4.638 dipendenti.
L’operazione è attualmente sottoposta a un procedimento antitrust europeo. La deliberazione del dpcm avviene a meno di una settimana dal salvataggio dello stabilimento ex Whirlpool di Napoli, che sarà affidato alla Tea Tek Group Spa salvaguardando oltre 300 posti di lavoro.
Sulla vertenza il Ministero ha convocato le parti coinvolte per il prossimo 16 maggio, su indicazione del ministro Urso.
“Ringrazio il ministro ed il governo Meloni – conclude Acquaroli -per l’attenzione concreta che dimostrano sempre nei confronti degli interessi nazionali e dei territori”.