PESARO – Nessuna sorpresa: un ricorso accolto, l’altro respinto. L’Imolese ha rimediato un ulteriore punto di penalità: per la Vis Pesaro è salvezza ufficiale, niente playout, in virtù delle 10 lunghezze di distacco in classifica con i romagnoli, penultimi a quota 29 e retrocessi in D.
Dicevamo: il doppio reclamo. La Corte Federale d’Appello ha accolto in parte quello della Procura Federale “avverso l’incongruità delle sanzioni inflitte all’Imolese Calcio 1919 dal Tribunale Federale Nazionale lo scorso 6 aprile” si legge nel comunicato della Figc. “Da 2 diventano 3 i punti in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva per il mancato versamento delle ritenute Irpef relative al periodo gennaio-agosto 2022 e alla mensilità di dicembre 2022″.
“La Corte ha invece respinto il reclamo dell’Imolese Calcio 1919, confermando i 4 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva e l’ammenda di 6.000 euro inflitti dal Tribunale Federale Nazionale lo scorso 28 aprile per una serie di violazioni in materia gestionale ed economica. Confermata anche l’inibizione di 4 mesi e 15 giorni per l’amministratore unico e legale rappresentante pro tempore del club Stefano Frassetto”.