PESCARA – PesGara 2023: un’iniziativa interistituzionale voluta dal Prefetto Giancarlo Di Vincenzo, in sinergia con il Presidente del Tribunale Angelo Bozza, la Procura, La Questura, la Guardia di Finanza, il comando provinciale dei Carabinieri, il Comune, l’Università d’Annunzio, L’ufficio scolastico regionale e l’associazione Ennio Flaiano.
Oggi la cerimonia, all’Aurum, dove vendono premiati i vincitori del primo concorso nazionale di cortometraggio sui temi della legalità: dalla criminalità alla violenza di genere. Allestito anche il villaggio della Salute.
“La qualità è quella che conta, quando si inizia un nuovo evento e il merito di questa iniziativa è quello di avere un messaggio sociale molto importante”, ha affermato la Presidente dei Premi Internazionali Flaiano, Carla Tiboni, che ha selezionato i corti.
“Hanno partecipato di ragazzi, persone che non hanno lavorato a livello amatoriale, ma che hanno dimestichezza dei mezzi audiovisivi e questo è importante perché vuol dire che comunque il Corto è un mezzo di comunicazione immediato e dovrebbe essere utilizzato ancora di più e soprattutto dovrebbe essere una disciplina insegnata anche ai ragazzi perché attraverso i cortometraggi si possono trasmettere messaggi importanti e questo i ragazzi lo sanno fare molto bene, perché come sapete sanno usare tranquillamente il telefono come una cinepresa”, ha aggiunto Tiboni.
La Presidente dei Premi Internazionali Flaiano Carla Tiboni ha avuto modo di notare la qualità dei lavori proposti.
Primo classificato sezione “diritti delle donne e diritti negati”: Danilo Tomei con il cortometraggio: ”L’illusione della vendetta”. Primo classificato sezione “legalità- diritto alla sicurezza del territorio”: Ecomuseo della Pescara presentato da Jessica Sablone, cortometraggio “Fluvia”. Primo classificato, sezione “riqualificazione aree urbane” cortometraggio “violenza sulle donne” presentato dal Prof. Antonello Pellicciotta e realizzato dagli alunni della classe 2G Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” di Pescara.