PESARO – Fausto Scarpitti (nella foto) e l’Italservice si sono detti sì. Pesaro annuncia il suo nuovo allenatore che, a partire dal 1° luglio, guiderà i biancorossi nella stagione 2023-2024.
Sarà dunque il tecnico molisano a raccoglierà l’eredità di Fulvio Colini prima e Davide Bargnesi poi, dopo cinque stagioni ricche di successi e soddisfazioni. L’ultima delle quali sicuramente sotto alcuni punti di vista – vedi regular season e playout – più complicata delle precedenti, ma comunque conclusa con la vittoria della Supercoppa Italiana e una finale di Coppa Italia raggiunta e persa contro la Real San Giuseppe. E chi c’era sulla panchina dei campani? Proprio Scarpitti, che nella stagione in arrivo guiderà il club del presidente Lorenzo Pizza.
“C’era stima reciproca con il presidente, con il direttore e con la società – racconta il neo allenatore dell’Italservice Pesaro -. Nei giorni scorsi dopo che ho annunciato che non sarei più stato l’allenatore del San Giuseppe, mi hanno contattato. Per me è stato subito motivo di orgoglio e soddisfazione, perché parliamo del club più titolato della storia recente, nonché uno dei più titolati di sempre. Una società importante, blasonata, che ha scritto tante belle pagine del futsal degli ultimi anni ai massimi livelli. Poi ci siamo incontrati, ho avuto la fortuna di conoscere il presidente Lorenzo Pizza, la moglie Simona Marinelli, i dirigenti Giovanni Baldelli e Nicola Munzi, con loro è scattata la scintilla. Parliamo di un club che è un punto di riferimento per tutti nel calcio a 5 italiano e per metterci d’accordo ci abbiamo messo pochi istanti”.
Su quali basi? “La richiesta della società nei miei confronti è coincisa con la mia volontà, ovvero quella di competere – risponde Scarpitti -. In maniera diversa rispetto al passato, ma è una società che ha rinnovata voglia di competere per le posizioni che contano in questo sport. Me lo hanno detto a parole, poi me lo hanno subito confermato coi fatti. Sono già stati confermati alcuni big della passata stagione, altre manovre importanti verranno effettuate nel futuro prossimo. Le basi per competere appunto ci sono tutte, e con esse quindi le ambizioni per far sì che Pesaro possa dire la sua in tutte le competizioni nella prossima stagione”.
Fausto Scarpitti, nato ad Isernia, classe 1975, ha guidato la CMB Matera per tre anni, conducendola dalla Serie B alla Serie A e fino ai playoff nel torneo interrotto dal Covid (stagione 2019-2020). Seguiranno le importanti annate sulla panchina di Acqua & Sapone prima (2020-2021) e Sandro Abate poi (da novembre 2021 sino al termine del campionato). Nel campionato da poco concluso ha allenato la Real San Giuseppe conquistando la Coppa Italia, come detto, proprio a scapito dell’Italservice Pesaro guidato da Fulvio Colini.
“Per me è un onore essere il successore di un allenatore vincente come Colini – spiega il nuovo trainer dell’Italservice – . Dal punto di vista caratteriale direi che siamo molto diversi, mentre dal punto di vista tecnico o tattico ci sono alcune affinità ma anche delle differenze. Sicuramente sono una persona che ama lavorare sul campo, un lavoro che spero ci porti a raggiungere dei risultati importanti”.