Sbanda lungo l’Apecchiese, muore centauro di 22 anni

Tragedia lungo la strada 257 Apecchiese nel territorio di Piobbico, dove un giovane centauro di appena 22 anni ha perso la vita in un drammatico incidente avvenuto sabato pomeriggio. Jacopo Baldi, residente a Città di Castello, in provincia di Perugia, stava viaggiando in sella alla sua moto Yamaha in compagnia di alcuni amici con l’intenzione di raggiungere Fano e trascorrere una piacevole giornata in spiaggia. Aveva appuntamento con la sua fidanzata.

Purtroppo, la gita spensierata si è trasformata in un incubo: nel tentativo di affrontare una curva, la moto ha improvvisamente perso aderenza con l’asfalto, causando la caduta del ragazzo. L’incidente non ha coinvolto altri mezzi, ma le conseguenze sono state fatali. Jacopo Baldi ha riportato gravissimi traumi nella caduta e nonostante i tempestivi soccorsi da parte degli amici e degli operatori sanitari del 118 e della Potes di Urbania, è deceduto poco dopo.

I blocchi di cemento del guardrail posti oltre il rialzo della strada hanno causato un violento impatto contro cui nulla ha potuto il centauro. La notizia della tragedia ha scosso profondamente i suoi amici e i suoi familiari, che sono stati allertati immediatamente dopo l’incidente e si sono precipitati sul luogo dell’incidente.

Il sindaco di Apecchio, Vittorio Nicolucci, si è unito al dolore della famiglia e degli amici di Jacopo, portando le sue condoglianze per l’ennesima vittima della strada. Proprio pochi giorni prima dell’incidente, si era tenuta una riunione tra i sindaci interessati alla ex statale 257 Apecchiese riguardo alla sicurezza della strada nei weekend, momento particolarmente critico quando la strada si affolla di moto e centauri.

La salma di Jacopo Baldi è stata trasferita all’ospedale di Urbino, dove sarà a disposizione dell’autorità giudiziaria per ulteriori indagini sulla dinamica dell’incidente.