SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Oggi ho avuto un colloquio con Renzi. Domani mattina ci vedremo per valutare se l’operazione iscrizione e quella relativa all’acquisto delle quote dell’AS Samb siano fattibili. Ma Renzi, nel caso, dovrà uscire dalla società. Mi rendo conto che i tempi sono molto stretti e i nodi da sciogliere tanti. Lo stadio è quello che mi preoccupa più di tutti: proverò a parlare con il sindaco. Ci proverò, ma al momento non esiste una trattativa vera e propria. Aspettiamo domani”. Così l’imprenditore romano Alessandro Nuccilli (nella foto).

È l’ultima spiaggia del presidente rossoblù Roberto Renzi, che entro le ore 20 di domani, lunedì, deve sistemare la domanda di iscrizione incompleta presentata alla Lega nazionale dilettanti lo scorso 14 luglio. Stadio (chiesto al Comune il Riviera delle Palme, ma la delibera comunale lo rende off limits), liberatoria della squadra, lodi arbitrali, fideiussione a garanzia: situazione complicatissima. E tempo quasi scaduto.

Nuccilli, ex Foligno, Pavia, Lucchese e Marsala, e in passato accostato pure a Parma, Salernitana, Monza, Cuneo, Akragas, Grosseto e Varese, è personaggio assai chiacchierato (leggi QUI). Renzi ha bussato alla sua porta. All’ultima curva. Sa di mossa della disperazione.

Foto Grandangolo Agrigento