BUDAPEST – Missione compiuta. È finale Mondiale. Ma Gianmarco Tamberi, che pure aveva detto di sentirsi in forma come non mai, deve spremersi parecchio. E inveire contro se stesso. Al terzo tentativo a 2 metri e 28, dopo due nulli, l’altista anconetano si lamenta davanti alla telecamera: “Mamma mia, quanto ca..o sono scarso?”.
Proprio in quel momento, a un passo dall’eliminazione, Tamberi ha la forza di strappare il pass per la finale a tredici in programma martedì prossimo, quando toccherà all’altro atleta dorico, Simone Barontini, impegnato nella batteria degli 800 metri.
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